Thursday, November 29, 2007
Nero Perugina
Friday, November 23, 2007
Demodè
Una delle cose che mi piace della Polonia è che ci posso trovare ambienti, situazioni e oggetti che qui in Italia sembrano ormai scomparsi o dimenticati.
Sabato scorso sono andato a Lodz (location dell'ultimo film di Lynch) al cinema, fin qui tutto normale.
Appena entrati però subito l'atmosfera mi ha catturato, la sala si chiama Kino cytryna (cinema limone) , tutto lì è completamente giallo e a luci soffuse, prima del film ti servono del tè o del caffè in una piccola saletta antistante la sala proiezioni che è una, piccola e con quei bei sedili di legno affilati uno ad uno.
Si trasmette solo cinema di qualità (ricordo che la scuola polacca di registi è molto ben nutrita) ,
ho visto la stanzetta del cinematografo con un vecchietto che alle prime battute del film cercava di metter a fuoco la pellicola regolandosi coi titoli di apertura. Stavo vivendo un film nel film, improvvisamente mi son ricordato di quando ero bambino e mia madre mi portava al cinema a vedere i film di Celentano o Paolo Villaggio.
ho visto la stanzetta del cinematografo con un vecchietto che alle prime battute del film cercava di metter a fuoco la pellicola regolandosi coi titoli di apertura. Stavo vivendo un film nel film, improvvisamente mi son ricordato di quando ero bambino e mia madre mi portava al cinema a vedere i film di Celentano o Paolo Villaggio.
Per la cronaca ho visto un film stupendo: IRINA PALM, con una stupenda Marianne Faithfull (in questi giorni madrina del Torino Film Festival) , una pellicola davvero fine e delicata anche se tratta temi scabrosi per la morale "comune".
Ho riso, ho pianto, ho ricordato.
A volte il senso di un viaggio lo trovi anche in un cinemino di periferia.
Delu